Superbonus fiscale su interventi di efficienza energetica

In attesa delle normative attuative per il superbonus fiscale del 110 % sugli interventi di efficienza energetica, che arriveranno probabilmente all’inizio di settembre dall’Agenzia delle Entrate, possiamo segnalare alcune linee guida.

Le detrazioni prevedono due interventi principali per il miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio: il cappotto e l’impianto termico.

Realizzando almeno uno dei due, si potranno detrarre anche gli interventi secondari, quali gli impianti di fotovoltaico, le finestre, le schermature.

I soggetti ammessi alla detrazione saranno i proprietari di prime case e seconde case (escluse le abitazioni A1, A8 e A9), il terzo settore e le società sportive.

La detrazione fiscale del 110 per cento è spalmata su 5 anni. In alternativa può essere scontata in fattura dalle ditte che fanno i lavori o ceduta in credito ad altri operatori, con uno sconto intorno al 15 – 20 %.  La somma ricevuta  copre intorno al 90 – 95 % della spesa totale, il restante è a carico del proprietario.

Il governo per estendere il superbonus alle seconde case ha rivisto al ribasso i massimali. Al momento, per l’intervento principale del cappotto termico, è prevista una detrazione di 50mila per le unità monofamiliari o indipendenti, mentre scaglioni più piccoli per i condomini, in base al numero di proprietari: da due ad otto detrazione di 40mila euro, più di 8, solo 30mila euro.

I tecnici devono attestare sia i requisiti di effettiva realizzazione di quanto previsto dal progetto che la congruità delle spese sostenute in base ai prezzi di riferimento stabiliti dal Ministero dello Sviluppo Economico.